Come installare TinyProxy in Debian 13
TinyProxy è un servizio/demone proxy HTTP/HTTPS leggero per sistemi operativi POSIX (come Linux). Il suo punto di forza è la compattezza: è una soluzione ideale per casi in cui è richiesto un proxy HTTP completo ma le risorse di sistema per un proxy più completo non sono disponibili. In uno scenario tipico, TinyProxy occupa solo 5-10 MB di RAM.
Per installare Tinyproxy su Debian 13 è sufficiente usare il comando:
apt install tinyproxy
E’ bene modificare il file di configurazione di TinyProxy /etc/tinyproxy/tinyproxy.conf cambiando la porta d’ascolto ossia cambiando la riga:
Port 8888
in un numero come 17394 (superiore a 1024 e inferiore a 65536)
Port 17394
Tinyproxy per sicurezza è in ascolto solo sul localhost e non accetta connessioni dall’esterno.
Infatti dovreste trovare una riga come “Allow 127.0.0.1“
Per poter autorizzare il vostro IP a collegarsi a Tinyproxy dovreste inserire in fondo al file “Allow myIP” dove myIP è il vostro indirizzo poi ricaricare il demone con il comando systemctl restart tinyproxy.
Questo è semplice, se il vostro indirizzo è sempre lo stesso, altrimenti la cosa può diventare complicata.
C’è anche la possibilità di usare la basic authentication ossia di fornire un utente e una password per usare Tinyproxy. Basta inserire nel file /etc/tinyproxy/tinyproxy.conf la seguente riga:
BasicAuth mioutente password-difficile
dove mioutente è il vostro username e password-difficile è una password.
Notate che fra l’utente e la password c’è uno spazio.
La basic authentication trasmette le credenziali con codifica base64 che è facilmente reversibile per cui usare utente e password non dovrebbe essere l’unico metodo di sicurezza per proteggere il vostro proxy da utenti malevoli.
Solitamente combinando la restrizione degli indirizzi, basic autentication e una porta personalizzata si riesce a proteggere efficacemente Tinyproxy. Ricordiamoci anche di installare frequentemente (o in automatico) le patch di sicurezza su Debian.

