La virtualizzazione dello storage è una pratica che ha come scopo la semplificazione e razionalizzazione dell’infrastruttura di memorizzazione dei dati nonché la riduzione dei costi.

Con la virtualizzazione dello storage si può ottenere un’astrazione dei dispositivi di memorizzazione che consente di dominare la complessità dovuta all’uso di unità eterogenee.

Storage Networking Industry Association è un’associazione creata da alcuni produttori di hardware per cercare di creare uno standard per la virtualizzazione dello storage.

Uno delle caratteristiche dello storage virtualization è l’astrazione dello storage fisico. Questo può avvenire quando un utente salva dei dati in una cartella del suo filesystem, se i dati vengono per esempio distribuiti su un sistema RAID (Redundant Arrays of Inexpensive Disks); all’utente sembra di aver adoperato un unico spazio mentre i dati sono stati suddivisi e memorizzati su diversi supporti.

La storage virtualization porta benefici anche al campo della virtualizzazione dell’hardware in quanto così non è più necessario che i dati generati da un computer risiedano sul suo hard disc e le macchine virtuali sono più facili da gestire soprattutto in caso di migrazioni o in ambienti enterprise.

Tra l’altro si può ottimizzare l’amministrazione delle risorse di storage perchè se un disco rigido di un computer si riempie completamente e uno rimane quasi del tutto vuoto si spreca dello spazio che potrebbe essere adoperato nel primo hard disc.

Aumentare la dimensione dello spazio memorizzabile su molti computer può essere un’operazione molto complessa e lunga, mentre se la gestione è centralizzata, un’eventuale sostituzione può avvenire in tempi più rapidi.

Di valent

2 commenti a “Virtualizzazione dello storage”
  1. Complimenti per il sito!
    Volevo chiederti un consglio: devo usare alcuni programmi per windows XP che hanno bisogno di una buona scheda video, però vorrei continuare ad usare ubuntu e non dover sempre riavviare!
    Cosa mi consigli? (virtualizzazione/paravirtualizzazione, xen, qemu, KVM, virtualBox..)

    ps: ho un Sony Vaio VGN-FZ21M
    Intel Core 2 Duo T7250, 2.00 GHz, 2MB cache L2, FSB 800 MHz
    2048 MB DDR2 667MHz
    NVIDIA GeForce 8400M GT, 256MB dedicati
    200 GB SATA 5400 rpm

    Grazie mille!

  2. Se intendi usare nella macchina virtuale applicazioni che fanno uso pesante di direct x o openGL in Windows è meglio che lasci perdere. Se vuoi invece far girare qualche videogames leggero non dovresti avere troppi rallentamenti. questo perchè non è ancora stata ottimizzata l’accelerazione 3d nelle vm.

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