giocare online

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio “boom” dei giochi online: principalmente siti poker, ma anche craps e slot machine, tipici giochi da casinò. Da passatempo dal vivo per una ristretta cerchia di persone, si son trasformati in un fenomeno globale accessibile a tutti e praticabile senza neanche doversi alzare dal divano di casa.

I perché di tutto questo sono molteplici: sicuramente lo sviluppo tecnologico, che ormai non ha limiti nel permettere a persone di ogni parte del mondo di cimentarsi in emozionanti partite di ogni genere; il rapido sviluppo dei software, che oltre a permettere tutto ciò, garantisce ormai livelli di sicurezza elevatissimi, utilizzando gli stessi sistemi di garanzia e protezione degli istituti bancari.

Da sempre poi il gambling ha esercitato un grande fascino sulle persone, ma con l’avvento dei giochi online permette, a chi voglia provare il brivido delle scommesse senza rimetterci, di cimentarsi in partite “for fun”, senza rischiare soldi veri. Un giro di denaro notevole per chi gestisce le room di Texas holdem poker o i tavoli da casinò su internet, tanto che in alcuni Stati si valuta l’idea di sfruttare il fenomeno come mezzo per creare posti di lavoro e aiutare l’economia nazionale (non è un caso se all’avvento del primo casinò online ad Antigua nel 1994, un gran numero di persone si interessò subito all’idea). Infine, il fascino esercitato dal gioco è anche promosso dalla pubblicità che viene fatta su certi eventi legati principalmente al mondo delle carte.

Il poker online, nella sua variante americana Texas Hold’em, è diventato una vera mania tra giovani e non: in Italia ci sono numerosi siti per appassionati che offrono accesso a numerose poker room dove poter giocare, ma anche a consigli e aiuti per chi muovesse i primi passi in questo mondo.

Oggi è possibile connettersi a siti di giochi online anche attraverso le nuove tecnologie (iPod, iPhone, Blackberry…) che aprono a un mercato di utenti molto più vasto, incrementato anche dalle grafiche sempre più accattivanti dei siti.

4 risposte

  1. Paolo Pambianco ha detto:

    Sarebbe interessante capire come questi siti investano nella sicurezza dell’infrastruttura e dei dati degli utenti.
    Quello che è successo in questo periodo a Sony con il suo PSN ne è solo l’esempio, tanto da non essere neanche sicuri se i dati degli utenti siano effettivamente stati toccati oppure no.
    Ottimo argomento di discussione ed ottimo sito.
    Paolo

  2. Alix ha detto:

    Infatti, sono curioso pure io. Visto quello che è successo negli U.S.A una settimana fa, o giù di lì, che alcuni siti di poker online sono stati sequestrati e i proprietari sono stati accusati di reati abbastanza gravi (negli U.S.).
    In Italia dovrebbero essere state adottate misure di sicurezza maggiore a livello di frodi perché quando ti iscrivi ai siti devi fornire un documento di identità se vuoi incassare le vincite mentre se giochi al superenalotto in tabaccheria nessuno ti chiede nulla, neppure se hai più di 18 anni.
    Negli U.S. i conti online sulle poker room sotto inchiesta sono stati bloccati, quindi consiglio di non tenere molto denaro sul conto della poker room ma di versare sul conto corrente bancario le vincite al più presto.

  3. Paolo Pambianco ha detto:

    Hai ragione, comunque anche le banche ed i siti di gioco online si stanno dotando di sistemi anti-frode per identificare giocate illecite e bloccarle in real-time a fronte di verifiche fatte sul traffico. Il fatto di poterle finalmente identificare in real-time permette ai gestori di bloccare la vincita prima che essa venga incassata.

  4. valent ha detto:

    Certo, prima di incassare è necessario inviare dei documenti ma se le frodi le facessero i gestori delle poker room invece? Come dichiarare meno tornei o rake più bassi?
    Diciamo che dovremmo essere più tutelati ma fatta la legge trovato l’inganno e in Italia siamo troviamo i maestri dei raggiri. Dal punto di vista del giocatore invece bisogna fare attenzione per la dichiarazione dei redditi perché se si vince rimangono tracce delle vincite e queste vanno dichiarate, mentre le vincite in tabaccheria possono essere tenute all’oscuro.

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