A volte capita che dei fattori avversi oppure un errore da parte di un utente possano compromettere l’integrità dei dati. Dei programmi difettosi e con dei bug potrebbero corrompere il filesystem o la tabella di allocazione dei file, può succedere anche che il disco rigido si guasti. Per questi motivi è indispensabile salvare le informazioni più importanti su più dispositivi diversi: supporto ottici, hard disc esterni, penne usb.

Quando oramai i buoi sono fuggiti, rimane la speranza di poter recuperare i dati con degli strumenti ausiliari.

Recupero fotografie

Il miglior programma per recuperare delle immagini jpeg (formato per memorizzare le fotografie digitali) è Digital Photo Recovery. L’uso di questo software è semplice e i risultati sono veramente eccellenti questo anche perché è specializzato nel ripristino di fotografie. Lo si può adoperare per leggere schede di memoria dove sono stati cancellati i dati oppure per scandire un disco rigido anche se le immagini erano state definitivamente cancellate.

Recupero file e altri dati cancellati

Per recuperare dati e file cancellati per errore e non più presenti nel cestino del sistema operativo si può adoperare Easy Recovery di Ontrack o Stellar Phoenix. Questo programma è a pagamento. La versione di prova esegue la ricerca e mostra quali file possono essere ripristinati, mentre per il recupero bisogna acquistare la licenza.

Toshiba 4TB Canvio Basics Portable External Hard Drive,USB 3.2. Gen 1, Black (HDTB440EK3AA)

Per Linux si può usare Recover (http://recover.sourceforge.net/linux/recover) o FindFile (http://www.vanheusden.com/findfile/).

Recuperare partizioni

disco recupero datiA volte capita che delle partizioni non siano più accessibili per vari motivi tra cui malfunzionamento del disco rigido o programmi che corrompono il filesystem o la tabella dove ci sono gli indirizzi dei file. Nel caso di problemi hardware, si può provare a fare una clonazione del disco collegandolo come slave. Avviare un computer col suo hard disc e copiare i file usando strumenti come dd o simili.

Usando la distribuzione Linux Knoppix sono disponibili i programmi:dd, dd_rescue, TestDisk (http://www.cgsecurity.org/wiki/TestDisk) e PhotoRec (http://www.cgsecurity.org/wiki/PhotoRec).

Sebbene si possa usare dd, è meglio usare un altro programma che permette di risparmiare tempo perché il primo strumento è alquanto lento.

Scaricare ddrescue (se non presente) da: http://ftp.gnu.org/gnu/ddrescue/

Estrarre i file:

tar xjf ddrescue-1.6.tar.bz2

Accedere alla cartella appena creata:

cd ddrescue-1.6

Lanciare il file per la configurazione e compilare:

./configure && make

Per esaminare i possibili file da recuperare e creare un log::

./ddrescue -n /dev/old_disk /dev/new_disk rescued.log

Per effettuare il recupero dei dati:

./ddrescue -r 1 /dev/old_disk /dev/new_disk rescued.log

Per aggiustare filesystem corrotti si può adoperare TestDisk che è capace di recuperare partizioni perse di formato: BSD disklabel, ext2 e ext3, Linux RAID md 0.9/1.0/1.1/1.2, Linux Swap, LVM and LVM2, NTFS, ReiserFS 3.5, 3.6 e 4, FAT12, FAT16 e FAT32.

TestDisk (disponibile anche sia per Windows sia per Linux) è in grado di risolvere problemi con file immagine come quelli usati da QEMU. Per operare su uno di questi:

testdisk /home/user/immagine.img

Quando anche con questi tool non si riesce a recuperare ci si può rivolgere ad una azienda di recupero dati professionali come Vogon o Ontrack.

Di valent

1 commento su “Recupero dati”
  1. In caso di problematiche di natura logica o meccanica su server e controller raid non affidatevi al caso, affidatevi a professionisti del settore dotati di un laboratorio professionale di recupero dati con tutti i tools hardware di ultima generazione, affidatevi a recupero dati server. Preventivo gratuito in 4 ore e garanzia no pay no cost ovvero pagamento sicuro solo ad esito positivo dei dati recuperati!

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