KVM e QEMU

KVM è un modulo per il kernel Linux, che serve per gestire la virtualizzazione su computer che possiedono processori con estensioni per la virtualizzazione (Intel VT e AMD-V). Se non si possiede un processore con tali estensioni non si può usare KVM.

Il modulo include un char driver che si occupa di dirigere il controllo dell’ I/O dal kernel ospitante al sistema ospite.

Il pacchetto KVM comprende una versione modificata di QEMU che fa uso di questo modulo.

QEMU modificato è molto più veloce e performante perché KVM fa uso delle estensioni per la virtualizzazione dei processori mentre l’originale emula lo ioctr.

KVM è già inserito nel kernel Linux vanilla a partire dalla versione 2.6.20 per abilitarlo basta selezionare, nel file di configurazione del kernel, la voce CONFIG_KVM come modulo e la voce relativa al proprio processore CONFIG_KVM_INTEL o CONFIG_KVM_AMD.

Per installare KVM dai sorgenti sono necessari: gcc 3.x, le librerie e header SDL, zlib, alsa, libuuid e naturalmente gli header del kernel ma sopratutto un kernel Linux 2.6.16 o superiore.

Per una CPU Intel:

$ tar -xvzf kvm-release.tar.gz

$ cd kvm-release

$ ./configure –prefix=/usr/local/kvm

$ make

$ sudo make install

$ sudo /sbin/modprobe kvm-intel

Per una CPU Amd:

$ tar -xvzf kvm-release.tar.gz

$ cd kvm-release

$ ./configure –prefix=/usr/local/kvm

$ make

$ sudo make install

$ sudo /sbin/modprobe kvm-amd

Per usare QEMU su un’architettura ospitante a 64 bit (x86_64) avviando un file immagine posizionata nella home di utente con 256 MB di RAM virtuale:

sudo /usr/local/kvm/bin/qemu-system-x86_64 -hda /home/utente/imm.img -m 256

Se invece si possiede un processore, con estensioni per virtualizzazione, a 32 bit, bisogna digitare:

$ sudo /usr/local/kvm/bin/qemu

Per creare una nuova immagine si usa il comando qemu-img che si trova nella directory /usr/local/kvm/bin/

$ /usr/local/kvm/bin/qemu-img create -f qcow immagine.img 3000M

Come si può notare per avviare QEMU è necessario essere root. Per poter usare KVM come utente non root è necessario aggiungere l’utente autorizzato al gruppo kvm:

# adduser utente kvm

Se si installa kvm già compilato per il proprio sistema operativo bisogna far attenzione. Per esempio in OpenSuse posiziona QEMU in: /usr/bin/qemu-kvm

Attenzione: alcuni computer hanno disabilitata la possibilità di adoperare le estensioni di virtualizzazione del processore. Occorre abilitarle nel BIOS del computer. Se il modulo kvm-intel o kvm-amd non è presente, seguire questo consiglio.

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Una risposta

  1. ultimobyte ha detto:

    VM è l’hypervisor che preferisco in assoluto per la sua legerezza e per le sue prestazioni. anche se sofrre ancora qualche problema di gioventù

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